di Daniele Piro
Era l’inizio di Luglio 2017. Durante la tappa Isernia -_Baronissi del Giro d’Italia femminile, la ciclista di Costa Volpino (BG) Claudia Cretti, cadde rovinosamente sulla “della Zingara Morta”, che, purtroppo da sempre sulle cronache locali e nazionali per la pericolosità e l’elevato numero di incidenti stradali verificatisi. Arrivò al nosocomio Beneventano del Rummo /San Pio in condizioni disperate ed operata d’urgenza. Dopo 4 mesi fece ritorno a Benevento quasi da miracolata con tutta la famiglia al seguito per ringraziare i medici che le avevano salvato la vita.
Da un pezzo è tornata a fare quello che più le piace. Saltare su una bici e macinare chilometri. Chi vi scrive ha avuto il piacere di conoscere la splendida famiglia di Claudia, consolidando nel tempo un amicizia nata quasi per caso. Col Papà Beppe ed il fratello Giacomo vedemmo assieme la prodezza di Brignoli al Vigorito nel primo anno di Serie A. Devoti di Padre Pio, non mancano di far la visita ai luoghi del fraticello ogni volta che si trattengono nel Sannio.
Dicevamo di Claudia che è tornata in bici. Due anni fa si laureò campionessa italiana sia nella crono che nella gara in linea di paraolimpiadi a Bassano del Grappa e Marostica. Ieri il bis in quel di Marina di Massa nella quale Claudia ha sbaragliato la concorrenza. E fra i tanti saluti ecco anche un video per gli Stregoni del Nord (porta orgogliosamente in giro la sciarpa del gruppo che presiedo) e per tutti i beneventani nel quale rimarca il suo sentirsi anche un pò sannita.
All’atleta di Costa Volpino possiamo solo augurare un prosieguo di carriera e di vita roseo e felice, certi che il carattere fiero e guerriero da “sannita acquisita” non le mancherà mai.