Sono a dir poco esterrefatto dall’ennesima ingiustizia subita dai tifosi del Benevento Calcio. Un altro inutile abuso ai danni di una delle più corrette (in assoluto) tifoserie d’Italia. Stavolta è stato il prefetto di Taranto a mettere la firma in calce ad una decisione che non ha nulla a che fare con -reali- problemi di sicurezza e quant’altro… Non voglio entrare però nel merito, perché non conosco i gravi motivi o i temuti “pericoli” che hanno spinto il solerte funzionario dello Stato a prendere una decisione così drastica, riducendo di circa un quarto la capienza ufficiale del settore ospiti dello stadio “Tursi” della cittadina della Valle d’Itria.
Di fatto c’è il grave torto subito dai tifosi giallorossi e da tutti coloro che hanno acquistato un tagliando d’ingresso al campo o erano in procinto di farlo. I circa 1.100 possessori del biglietto saranno risarciti e partirà una nuova prevendita per soli 250 fortunati… Un’offesa al Calcio oltre che ad un’intera comunità, l’ennesima dimostrazione che questa Lega Pro è da rifondare.
Ed è per questo che mi rivolgo a tutti i cuori giallorossi. Lasciamo che ad acquistare quei pochi tagliandi siano gli ultras della Curva Sud. Lo zoccolo duro, il cuore pulsante della tifoseria, da sempre presenti in tutti gli stadi della Penisola. Saranno loro, ancora una volta, i nostri fieri rappresentanti e dovranno decuplicare gli sforzi per far giungere ai ragazzi sul campo tutta la nostra rabbia e la nostra passione. Gladiatori sugli spalti, oltre quelli con gli scarpini…
E ancora, io faccio un accorato appello affinché chi rimarrà sprovvisto del biglietto d’ingresso allo stadio, rimanga in città e non vada lo stesso a Martina Franca. Potrebbe accadere di tutto, rischiamo di vanificare quanto di buono fatto da Melara e compagni in questo campionato! Io credo che “lassù” non aspettino altro che poterci ancora una volta penalizzare, magari con una partita persa a tavolino per intemperanze dei tifosi etc.
“Memento” Gallipoli – Marcianise… e le recenti continue luride e infondate insinuazioni sulla società giallorossa, non ci vuole molto a capire che sono in tanti a schiumare rabbia nel vedere il Benevento Calcio in vetta alla classifica. E’ come una guerra e quindi bisogna aspettarsi di tutto da parte chi ci è “nemico”.
Lasciamo che siano i ragazzi di Auteri a toglierci la soddisfazione di vincere, e poi, in ogni caso, andremo tutti insieme ad aspettarli nel piazzale del “Ciro Vigorito” come qualche settimana fa, dopo il derby con le vespe. Dobbiamo fare quadrato, stare uniti e soprattutto calmi, dobbiamo ragionare e non lasciarci trascinare dall’emotività. Rimaniamo tranquilli, a Martina avremo comunque 11 leoni in campo e 250 gladiatori in gradinata. Chiediamo solo questo e nulla più. Per favore, non cadiamo in certi vigliacchi tranelli, diamo un segnale di grande maturità, dimostriamo a tutti di essere pronti a fare il salto di categoria.