A seguito della cerimonia conclusiva della quinta edizione 2023 del Premio Nazionale di Poesia Marco Di Meola, tenutasi il 23 giugno 2024, alle ore 11.30, presso Palazzo del Genio in Cerreto Sannita, si rendono noti i risultati.
Così come previsto dagli artt. 6) e 7) del bando, pubblicato in data 13 novembre 2023, a giudizio insindacabile ed inappellabile della Giuria, il podio vede come vincitori:
1° classificata: Patrizia Stefanelli, con la poesia Oblivium, regione di provenienza Lazio, Itri (LT).
La motivazione è la seguente:
“La poesia inizia in un tempo lontano e tende la mano al lettore con immagini originali e musicalità avvolgente, conducendolo in un oblio fatto di pieno e vuoto, di materia e di assenza, di silenzio e di suono. Un viaggio nell’essenza della vita, che porta a specchiarci in essa per provare a coglierne colori e sfumature. Il testo non offre risposte, ma definisce un manifesto poetico per provare a resistere “alle parole inutili” che, oggi più che mai, chiamano a gran voce”.
Premio di € 500,00 (cinquecento).
2° classificato: Giansalvo Pio Fortunato con la poesia Come di speculare, regione di provenienza Campania, San Marcellino (CE).
La motivazione è la seguente:
“Con un dettato forbito e una forma elegante che restituisce scenari con immagini complesse, l’autore riflette sull’ambivalenza tra la scrittura e il vissuto. Una introspezione profonda che rivela il duplice rapporto con lo scorrere dell’esistenza, tra esaltazioni e decadenze, elementi che si rispecchiano tra loro e si rivelano nell’unità di un percorso esistenziale”.
Premio di € 300,00 (trecento).
3° classificato: Giovanni Aniello con la poesia Allo specchio, regione di provenienza Lazio, Minturno (LT).
La motivazione è la seguente:
“Un’operazione poetica felice per la sintassi fluida e intensa e per il significato/significante in cui le immagini indagano il percorso fulmineo del tempo. Il tempo come specchio materializzato: una lucida confessione sul passato che sfuma, mentre il mistero della vita predispone e seduce fino al punto di fissare un contatto quasi tangibile tra noi e la lenta esattezza della fine”.
Premio di € 200,00 (duecento).
Le ulteriori sette poesie segnalate ex aequo sono:
- Monia Casadei, Come si specchia il cielo dentro il mare, capovolto., Cesena (FC), Emilia Romagna;
- Laura Giorgi, Margot allo specchio, Grosseto (GR), Toscana;
- Dimitri Milleri, Antidiluvio, Bibbiena (AR), Toscana;
- Michel Moroni, Caligine, Sondrio (SO), Lombardia;
- Cristiano Parafioriti, Triangolo nero, Luino (VA), Lombardia;
- Carlo Rizzi, Specchio, m’inganni?, Orbetello (GR), Toscana;
- Jessica Tommasi, Dáimōn, Foligno (PG), Umbria.
Si ringraziano i circa trecento autori che hanno aderito al premio e il lavoro svolto dai giurati Tullia Bartolini, Domenico Cipriano (presidente), Rosanna Fappiano, Antonietta Gnerre, Monica Iadarola, Flavio Ignelzi, Rita Pacilio, Nicola Sguera.
Hanno partecipato all’evento Maria Teresa Imparato, Presidente della Fondazione Gerardino Romano ETS, Felice Casucci, Assessore alla Semplificazione Amministrativa e al Turismo della Regione Campania, Francesco Trotta (delegato del sindaco Giovanni Parente), Assessore agli Affari Generali del Comune di Cerreto Sannita, la famiglia Di Meola, la giuria, i finalisti.
La lettura iniziale è stata a cura di Ilaria Melillo.
Le musiche sono state eseguite dal M° Mario Del Vecchio.
La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Cerreto Sannita.
Si ringraziano l’azienda Di Leone e l’Antica Trattoria Masella, Cerreto Sannita (BN).
Riprese e montaggio video a cura di Gennaro Sebastianelli, Gaiastudio di Telese Terme.
I testi delle poesie finaliste e le fotografie della manifestazione, realizzate da Roberto Parente, sono presenti ai seguenti link:
e sulla pagina facebook del Premio