PARIGI – Va all’asta da Christie’s online la più celebre delle copie della Gioconda di Leonardo, conosciuta come “Gioconda di Hekking”, risalente all’inizio del XVII secolo. Il collezionista e antiquario Raymond Hekking (1886-1977) era convinto che la Monna Lisa del Louvre di Parigi fosse in realtà solo una copia e che l’originale fosse quella in suo possesso.
Hekking aveva acquistato l’opera per appena 3 sterline da un antiquario di Magagnosc, un piccolo villaggio nella zona di Nizza, in Costa Azzurra (Francia).
Tra gli anni ’50 e ’60 – ricorda Christie’s in un comunicato – Raymond Hekking ha affascinato i mass media di tutto il mondo cercando di mettere in dubbio l’autenticità dell’originale su tavola conservato al Museo del Louvre a favore dell’opera di sua proprietà. Hekking ha poi dedicato le sue energie per difendere la sua versione, invitando la stampa e le televisione di tutto il mondo nella sua residenza per vedere il dipinto. E non esitò a sfidare il Louvre per dimostrare l’autenticità del suo quadro.
La versione originale della Gioconda entrò nelle collezioni reali di Francesco I, in Francia, poco dopo il 1517. Diverse copie furono realizzate dalla metà del XVI secolo in poi, compresa quella affidata a Christie’s per l’asta, di cui non si conosce l’autore.
Christie’s ha ricevuto l’opera da un collezionista residente nel sud della Francia attraverso la rappresentante regionale Fabienne Albertini. Il dipinto potrà essere acquistato per 200-300.000 euro.
Fonti: Libero quotidiano – Artemagazine