Nella 28esima giornata di Serie A, la Juventus perde per 1-0 con il Benevento all’Allianz Stadium: decide un gol di Gaich al 69′, su grave errore in disimpegno di Arthur. La squadra di Andrea Pirlo, che reclama un rigore per un intervento molto dubbio di Foulon su Chiesa poco dopo il gol degli ospiti, con questo ko sembra allontanarsi in modo irrimediabile dallo scudetto. Il Benevento dal canto suo, torna alla vittoria in campionato che mancava dal 6 gennaio, quando la Strega aveva espugnato il campo del Cagliari. Questa è una vittoria storica per i giallorossi, che si portano a 29 punti e che sicuramente adesso potranno preparare con più tranquillità il rush finale che subito dopo la sosta li vedrà impegnati in un doppio turno casalingo, contro Parma e Sassuolo. Al termine della gara dell’Allianz ecco le parole dei protagonisti e del Presidente Oreste Vigorito:
VIOLA
“Volevamo i 3 punti anche se sapevamo che era difficile contro la Juve. Ci siamo parlati con i miei compagni, per noi doveva essere la partita della svolta, ma a prescindere da come sarebbe finita l’importante era l’atteggiamento. La Juventus era un un’avversaria difficile da battere ma con umiltà, quando giochiamo così siamo una squadra veramente ostica perché facciamo giocare male le altre squadre. Questa è una vittoria
fondamentale, 3 punti che ci daranno una grande spinta anche per il prosieguo. Sapevamo che sarebbe stata dura nei primi 10 minuti del secondo tempo ma abbiamo resistito e ce l’abbiamo fatta.”
INZAGHI
“Se questa squadra aveva fatto dei record che rimarranno nella storia del calcio in serie B credo che qualcosa vuol dire. Come gli ho detto in questi giorni, io li ringrazierò a vita per quello che stanno dando, al di là di quello che succederà alla fine. Questo è un gruppo vero, unito. Sono davvero contento per i ragazzi, perchè questa vittoria potranno ricordarsela e incorniciarla, come lo è anche da incorniciare anche per me da allenatore visto che di belle giornate ne ho passate da calciatore. Sono contento che sia la società e i tifosi possano essere ulteriormente orgogliosi di questa squadra. Io mi ero preparato già il discorso in caso di sconfitta per scaramanzia, perchè sapevo che se anche avessimo perso, ci sarebbe stata la sosta e avremmo avuto sempre 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione, e tutti avrebbero firmato per trovarsi a 10 dalla fine in questa posizione ad inizio campionato. Forse dopo il girone di andata avevamo illuso qualcuno, poi invece abbiamo perso qualche partita perchè questa è la serie A e deve andare così. Questa vittoria ci dà una grande carica, ma noi adesso riposeremo qualche giorno e poi riprenderemo a testa bassa ada allenarci, senza montarsi la testa. Ci alleneremo in un certo modo per affrontare al meglio i prossimi impegni.”
VIGORITO
“Siete troppo esperti per non sapere quello che succede dopo vittorie come queste, perché scopri amicizie enormi, magari sono gli stessi assenti di qualche domenica fa. Al termine della gara il DS Foggia ha lasciato la panchina per venirmi a prendere in braccio dimenticandosi che peso più di 70 kg e prendendosi un colpo alla schiena. Adesso godiamoci questa festa, diciamo che il calcio dona cose meravigliose, in settimana ho festeggiato i 15 anni di presidenza del Benevento e sono stato sommerso da attestati di stima da parte dei tifosi del Benevento e non solo. Credo che stasera a Napoli i tifosi napoletani mi faranno una grande festa. Io prima di partire avevo detto loro che noi ci saremmo battuti sempre come gladiatori, ma non sempre i gladiatori escono vittoriosi. Poi però può succedere come successo e insegna la storia di Davide e Golia. I nostri tifosi meritavano una soddisfazione come questa, anche perchè nel primo anno hanno sofferto parecchio, nel secondo c’è stata la pandemia e quindi non hanno potuto seguire la squadra da vicino.Spero di fare un terzo anno in serie A, per festeggiare di più con la nostra tifoseria.”
TUIA
“Un risultato importante ma a prescindere da questo era volevamo dimostrare un atteggiamento diverso. Abbiamo dimostrato di essere una squadra vera, un gruppo coeso e che non vogliamo perdere. E’ un passo importante verso quello che dovevamo ritrovare e cioè quello spirito che abbiamo dimostrato di avere in 23 gare, per riprendere il cammino verso la salvezza. La sosta sarebbe servita in caso di non risultato (scheza), questa vittoria ci darà una grande spinta emotiva. Adesso ci avremo qualche giorno di riposo e poi riprenderemo ad allenarci come abbiamo fatto sempre. Del resto questa è la serie A e queste sono situazioni che possono accadere in una stagione. Se non sei un gruppo sano non puoi vincere su questo campo. Adesso stiamo anche meglio fisicamente, e la sosta ci servirà a recuperare gli infortunati e a prepararci al meglio per le ultime sfide di questo campionato.”