Le parole di Nicolas Viola al rientro dopo quasi un anno e autore del gol su rigore del vantaggio del suo Benevento:
“Oggi è stata una partita complicata, si era messa bene, peccato per il gol preso alla fine che ci penalizza, ma muoviamo la classifica e questo è importante. Dopo tanto tempo tornare in campo non era facile, ma oggi mi sono divertito. Non sono al 100% ma solo al 20%. Sul 2-0 non dovevamo prendere subito gol, ma possiamo migliorare tantissimo. Bisogna trovare serenità che si acquisisce con l’esperienza. Siamo consapevoli che bisogna migliorare, ma sappiamo anche il Torino ha una rosa importante. In questi 10 mesi non so quale sia stato il momento più difficile, ma non ho mai smesso di sognare, perché ho degli obiettivi e il primo è quello di salvare il Benevento.
Sto cercando di tornare in forma il prima possibile, avere davanti Caprari e Lapadula che fanno certi movimenti io mi esalto. Ho fatto solo 4 allenamenti con loro, ma la sintonia l’acquisiremo. Abbiamo fatto degli errori che analizzeremo con il mister, eravamo 2-0 e ci eravamo anche sulla forza. L’anno scorso da mezz’ala ho fatto la migliore stagione della mia stagione, non penso che ci sia dualismo con Pasquale. Tutti siamo utili, più ne siamo e meglio è, e adesso che rientreranno tutti ci possiamo veramente divertire. Non abbiamo nulla da perdere a Milano con l’Inter, ma possiamo giocarcela come fatto con la Juve e la Lazio”.
Ai microfoni arriva il pipelet Lorenzo Montipò:
“Il Torino merita un’altra classifica, quindi il punto ci può stare anche se il pareggio è arrivato in pieno recupero. Chiudiamo il girone di andata con un bel margine sulle ultime, ma questo non significa niente. Zaza è un grande attaccante, e ha sfruttato le 2 occasioni che gli sono capitate. Mi pesano più i gol presi a Crotone che quelli con l’Atalanta. Partita negativa quella con il Crotone, peccato che negli ultimi minuti oggi non siamo riusciti a portare a casa i 3 punti.
Siamo stati bravi a resettare sia dopo vittorie che dopo sconfitte, quando segni all’ultimo minuto e capita a te è una goduria quando invece lo prendi è diverso. Ho rammarico per i gol presi nelle prime 6/7 partite, ma sono molto contento per i 5 clean-shit in questo girone di andata.
Sono contento per l’ultima parata, potevamo rischiare addirittura di prendere il terzo gol.
È un peccato, speriamo non ricapiti prendere gol così e rimanere lucidi fino al 50′.”
Per chiudere, le parole del tacnico Filippo Inzaghi, deluso per la vittoria sfumata al 93°:
“Se pensiamo all’avversario che avevamo di fronte con gli attaccanti della nazionale, siamo stati bravissimi potevamo finire a 24 con emergenza totale. Ho cambiato sistema di gioco perché non avevamo più giocatori, ma poi Viola rientra e ti fa una prestazione del genere. Anche Lapadula non mi meraviglia che è stimato all’interno dello spogliatoio. Viola è un professionista esemplare, è un recupero importante, gli faccio i complimenti per aver tenuto tutta la gara. Peccato per il gol preso in contropiede al 93′ con palla nostra che dovevamo tenere sulla bandierina.
Viola tornerà a fare la mezz’ala appena tornerà Schiattarella, oggi è tornato a fare il giocatore che conosciamo, e sono molto contento.
La squadra è sempre stata brava a portare a casa le partite, abbiamo preso un contropiede al 93′, ma alla fine credo che il Torino si salverà per i giocatori che ha. Avevamo la partita in mano, sentire le parole di Capello a Sky che è un allenatore eccezionale che ci fa i complimenti, mi ha davvero reso orgoglioso e lo saranno anche i ragazzi. Foulon ha avuto una piccola distorsione speriamo che ritorni già lunedì con noi, Schiattarella deve fare il tampone e speriamo che sia negativo, insomma vediamo che succede, perché è importante recuperare qualcuno.”