Via libera della Camera e del Senato al rinvio del pareggio di bilancio al 2018, indicato dal governo con la nota di aggiornamento al Def. Sì anche all’aumento del rapporto deficit/Pil programmatico al 2,4% e alla risoluzione di maggioranza che impegna il governo a prorogare gli sgravi per le assunzioni stabili e a introdurre flessibilità per le pensioni.
Il viceministro dell’Economia Enrico Morando assicura: “Abbiamo intenzione di neutralizzare totalmente per il 2016 le clausole di salvaguardia. L’obiettivo è la crescita. Pensiamo ci siano le condizioni per la costruzione di uno strumento universale per la lotta alla poverta’ assoluta“.