E’ quanto rivela il quotidiano britannico “The Times“: sarebbe già pronto un piano dell’Unione europea per rimpatriare ben 400.000 migranti nelle prossime settimane. Si tratterebbe di tutti coloro che non hanno ottenuto lo status di rifugiati, con un piano segreto che, sempre secondo il quotidiano, sarebbe già pronto e noto solo ai rappresentanti degli stati membri in tutti i dettagli sin dall’inizio dello scorso mese di settembre.
Un rimpatrio che passerebbe anche attraverso la minaccia di ritirare gli aiuti e sopprimere gli accordi commerciali e quelli sui visti ai Paesi di partenza, fra cui Niger, Mali, Somalia, Etiopia ed Eritrea, che non accetteranno il rimpatrio dei loro cittadini.
Secondo il “The Times” il piano prevede che gli Stati Ue possano ricorrere alla detenzione preventiva dei migranti per prevenirne la fuga, come accade per oltre il 60% dei “clandestini”, in attesa dell’attuazione del decreto di rimpatrio. E i Paesi europei che non rispetteranno le indicazioni potranno subire l’avvio di una procedura di infrazione da parte della Commissione europea. Oggi dovrebbero essere discussi i dettagli dai ministri degli Interni, per poi passare alla fase esecutiva.