Quando, nel campo musicale (siamo ancora sull’onda lunga di Sanremo), qualcuno “trova” sospette somiglianze tra due (o più!) brani, si è soliti dichiarare che le note sono solo sette e quindi… Facile, no? Ci sono stati casi storici ed eclatanti rispetto a tale ambito. E, comunque, un plagio resta sempre tale, sempre e comunque.
A noi è capitato spesso di ritrovare pezzi di articoli su altre testate. Sin dai tempi del seguitissimo BeneventoForum, e poi qui, su Italiaforum. Articoli, commenti, editoriali ed anche foto: da sempre siamo stati allegramente depredati, ed anche copiati. A volte in maniera intelligente, talvolta in modo più maldestro… ma il fattaccio c’è sempre stato! Noi, di solito, abbiamo sempre sorvolato. Perché non siamo gelosi ed anche perché non abbiamo mai speculato in quello che per noi resta un impegnativo svago, anche se si è trasformato in una – quasi – professione. Già, perché fare informazione seriamente e quindi, rivolgersi ai Lettori, bisogna farlo sempre e comunque in maniera professionale.
Di recente c’è stato segnalato da alcuni lettori e lo abbiamo appurato, che su una testata web c’è una rubrica calcistica, legata alle sorti del Benevento Calcio, che si chiama “A mente fredda…” . A seguire, poi, la locuzione “quello originale“, sibillinamente inserita dall’estensore nell’intento di voler far credere al lettore qualcosa che, invero, è assai distante dalla realtà. Egli dimentica, infatti, o finge di dimenticare, che la rubrica fu già, in un recente passato, ospitata sulle testate BeneventoForum, prima, ed Italiaforum, poi. Dimentica di esser stato per un po’ di tempo collaboratore saltuario e non subordinato delle due testate giornalistiche citate. Dimentica, soprattutto, che la rubrica “A mente fredda” di cui millanta l’originalità, era stata creata e registrata da noi direttori per dare, a chiunque della redazione ne sentisse l’ispirazione, uno spazio virtuale in cui scrivere e quindi pubblicare le proprie opinioni e considerazioni sulle prestazioni della squadra giallorossa. Il rapporto con tale persona poi s’interruppe per insanabili divergenze (restiamo eufemistici) e la rubrica fu sospesa ma freezata nei nostri archivi, sin dalla sua prima pubblicazione.
Stavolta, però, anche dopo aver consultato sia l’Ordine Regionale dei Giornalisti che il nostro legale di fiducia, abbiamo deciso di non lasciare passare quello che per noi è un chiaro abuso. Perché possiamo accettare tutto ma non la furbizia e, soprattutto, l’ingratitudine di chi pensa di poter vendere ciò che non è mai stato veramente suo, nei fatti e nei contenuti.
A breve vi aggiorneremo…
La Redazione