Si aggiorna alle 8.30 la riunione di maggioranza sulla risoluzione sull’Ucraina.
Si dice “ottimista” il senatore del Pd Dario Stefano, che ha coordinato il vertice: “Siamo prossimi alla chiusura, servono gli ultimi approfondimenti tecnici.
Domattina puntiamo a chiudere
L’ultimo nodo
– Secondo alcune fonti, resterebbe solo un nodo da sciogliere per ottenere un testo condiviso, che verrà votato dopo le comunicazioni del premier Mario Draghi in Senato alle ore 15. Il governo riterrebbe troppo generico il riferimento alla ”
normativa vigente
” contenuto nel testo. A quanto trapela, Palazzo Chigi vorrebbe infatti un’indicazione più precisa al decreto Ucraina (n. 14/2022) già votato dal Parlamento. Si tratta del primo decreto con gli
aiuti militari a Kiev che non implicherebbe che le Camere siano necessariamente informate prima degli invii di armi.
Conferme dal M5s – Il deputato pentastellato Sergio Battelli, presidente della commissione Politiche Ue, ha spiegato che “si stanno definendo gli ultimi dettagli, ma ci siamo. Domani mattina si chiude”. Gli fa eco la capogruppo del M5s al Senato Mariolina Castellone: “Stiamo per chiudere”.
