La nuova vita da goleador di Lorenzo Pellegrini che nella sua carriera calcistica non aveva mai segnato così tanto a questo punto della stagione – sottolinea il corriere dello Sport – finora ha all’attivo sette gol tra campionato e Conference League, quasi un quarto del bottino della Roma, perché il totale delle reti giallorosse arriva a ventinove, su undici gare giocate.
Passato da attaccante – La sua affinità con il gol – si legge – però sorprende fino a un certo punto, infatti all’inizio della sua carriera è stato impiegato come punta, fino a quando nei Giovanissimi Montella lo trasformò in centrocampista. Ma il passato da attaccante gli ha permesso di mantenere il fiuto del gol. I dati dell’ultima giornata di campionato confermano queste qualità offensive del numero sette giallorosso: è stato il giocatore che ha tirato di più (insieme ad Abraham) e anche quello che ha giocato più palloni in avanti di tutta la serie A.
Nuovo leader – Inoltre, Pellegrini è diventato il leader indiscusso con Mourinho e ha recuperato il feeling con i tifosi, che oggi lo vedono come la bandiera, il degno erede di Totti e De Rossi. E adesso ha un solo obiettivo: vincere con la Roma.