Via libera dell’Aula della Camera al decreto legge Covid che contiene le norme sul Green pass, proroga a fine anno lo stato di emergenza nazionale e rivede i parametri sanitari per il passaggio di colore nelle regioni del Paese. Si tratta del disegno di legge di conversione del decreto 23 luglio 2021, n. 105, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche. I voti a favore sono stati 259, 34 i contrari, due gli astenuti. A favore si sono espressi tutti i gruppi di maggioranza, compresa la Lega. Il testo, che scade il prossimo 21 settembre, ora passa al Senato. Sono 45 i deputati leghisti, su un totale di 132, presenti alla Camera e che hanno votato a favore del decreto Green pass. La percentuale dei presenti della Lega è pari al 34%. E’ quanto risulta dai tabulati della votazione. Molte le assenze anche tra i banchi di Forza Italia: 27 voti a favore su 76 deputati complessivi, per una percentuale di presenze pari al 35%. Quanto ai deputati del Pd, in 49 votano a favore del decreto Green pass su un totale di 93 (la percentuale di presenti è del 52,6%), mentre il Movimento 5 stelle risulta essere, sempre scorrendo i tabulati, il gruppo più presente: votano sì in 103 su 159 (percentuale del 64,7%). Quanto alle missioni, la Lega risulta avere 20 deputati assenti ‘giustificati’, Forza Italia 10, il Pd 20 e i 5 stelle 30 deputati in missione. Tra i voti contrari un voto in dissenso dal gruppo nelle fila leghiste: il deputato Guido De Martino ha infatti votato no al decreto.