ROMA – Il Reddito di cittadinanza non si tocca. Sarà rafforzato nell’azione di contrasto alla povertà e sarà collegato alle politiche attive del lavoro, ma non sarà superato. Ribaltando lo schema: il reddito a valle degli interventi per favorire l’occupazione e non il contrario, come in parte si è pensato di poter fare tre anni fa circa quando l’istituto è stato approvato dalla precedente maggioranza giallo-verde del Conte I, cioè M5S e Lega.
È questo il perimetro entro il quale il governo ha deciso di giocare la partita sul tagliando al Reddito di cittadinanza, nonostante le divisioni (molto elettorali e poco sul merito) tra le forze politiche di maggioranza. D’altra parte, quando lo stesso presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha detto di condividere “il concetto” alla base del reddito ha fissato un paletto che difficilmente potrà essere rimosso….