Primo ministro ad interim il mullah Mohammad Hasan, noto per essere nella lista Onu dei terroristi; suo vice il mullah Abdul Ghani Baradar. Alla Difesa il figlio del mullah Omar, mentre agli Interni un ricercato dall’Fbi. Si presenta così l’esecutivo del nuovo Emirato islamico dell’Afghanistan che i Talebani avevano promesso “inclusivo” e invece non lascia spazio a nessuna donna e prevede figure sul cui capo pendono taglie milionarie. L’annuncio è stato fatto in conferenza stampa dal portavoce Zabihullah Mujahid che ha anche aggiunto che i Talebani “sono tutti rappresentanti”. Ha quindi spiegato che “non ci sono differenze tra noi. Tutti saranno trattati allo stesso modo”. “I Talebani sono composti da persone di tutte le Regioni, tutte le lingue, tutte le tribù e gruppi”, ha detto Mujahid, sostenendo che “non stiamo distribuendo portafogli in base all’identità etnica, come invece avevano fatto in passato i governi di Karzai e Ghani”. A completare il nuovo governo dei Talebani sono il Mullah Hidayatullah Badri nel ruolo di ministro delle Finanze, Shaykhullah Munir ministro dell’Istruzione, Sher Muhammad Abbas vice ministro degli Esteri e Khalil-ur-Rehman Haqqani ministro dei Rifugiati. Qari Fasihuddin è stato invece scelto come capo di Stato Maggiore dell’esercito..
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